A cosa serve?
La visita allergologica ha come principale obiettivo l’identificazione delle sostanze che causano reazioni allergiche. Grazie a test specifici e a una valutazione approfondita, l’allergologo può stabilire con precisione quali sono gli allergeni responsabili, come:
- Pollini e graminacee, responsabili delle allergie stagionali.
- Polvere, acari e muffe, che possono causare allergie perenni.
- Alimenti come latte, uova, frutta a guscio o crostacei.
- Sostanze chimiche presenti in cosmetici o detergenti.
Conoscere la causa delle proprie allergie consente di ridurre significativamente i sintomi, migliorando il benessere quotidiano, prevenire reazioni allergiche gravi, come l’anafilassi e personalizzare il trattamento con farmaci specifici o immunoterapia.
L’intervento tempestivo può prevenire complicazioni come asma allergica, sinusiti croniche ed eczema atopico o dermatiti persistenti.
Come funziona?
La visita inizia con un colloquio approfondito, durante il quale l’allergologo raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente. Verranno analizzati:
- I sintomi principali e la loro frequenza.
- La presenza di allergie familiari.
- L’esposizione a possibili allergeni.
Dopo l’anamnesi, vengono eseguiti test specifici per identificare gli allergeni:
- Prick test: consiste nell’applicazione di piccole gocce di allergeni sulla pelle e successiva osservazione di eventuali reazioni cutanee.
- Patch test: utilizzato per diagnosticare dermatiti da contatto, applicando cerotti con allergeni sulla pelle per 48 ore.
- Esami del sangue: misurano il livello di anticorpi specifici (IgE) per determinare la sensibilizzazione a determinati allergeni.
Una volta identificati gli allergeni, l’allergologo elabora un piano di trattamento personalizzato, che può includere: farmaci antistaminici o corticosteroidi per ridurre i sintomi, immunoterapia per desensibilizzare l’organismo agli allergeni e consigli pratici per evitare l’esposizione agli allergeni.
Chi dovrebbe farlo?
La visita allergologica è indicata per chi manifesta sintomi come:
- Starnuti frequenti, naso che cola o congestione nasale.
- Prurito o arrossamento agli occhi.
- Irritazioni cutanee o eruzioni cutanee ricorrenti.
- Gonfiore improvviso o difficoltà respiratorie.
Le allergie sono particolarmente comuni nei bambini. Identificare e trattare precocemente le allergie nei più piccoli può prevenire complicazioni a lungo termine, migliorando la loro crescita e il benessere generale.
Anche se non hai mai avuto allergie in passato, è possibile svilupparle in età adulta. Una visita allergologica è raccomandata se noti sintomi nuovi o un peggioramento di quelli esistenti.
Chi pratica sport all’aperto, come corsa o ciclismo, potrebbe essere più esposto ai pollini e ad altri allergeni ambientali. Una consulenza allergologica può aiutare a gestire i sintomi senza rinunciare alle proprie passioni

